"I rom non sono uguali a noi...". Applausi in tv, poi cala il gelo

Simone Vandalo e la sua compagna Noemi Fasciano sono stati protagonisti di una protesta piuttosto accesa nel quartiere di Casal Bruciato a Roma contro i rom. Da giorni i residenti della zona protestano per l'assegnazione di una casa popolare ad una famiglia di nomadi. La casa che è andata ai nomadi era stata occupata proprio da Simone e da Noemi. Da qui il loro sfogo e la loro protesta. Ospite di Piazza Pulita su La7, Simone Vandalo ha pronunciato una frase che ha scatenato l'applauso del pubblico: "Alcuni rom sono italiani, ma uguali a noi non è il termine più giusto". Una frase forte che è stata accompagnata da un lungo applauso del pubblico in studio. E così è intervenuto il conduttore Formigli: "L’applauso sul fatto che un rom non è uguale a noi anche se è cittadino italiano è qualcosa che a me fa paura".

Poi, sempre lo stesso conduttore interviene ancora e aggiunge: "Mi domando che cosa sta succedendo e quanto è pericoloso alimentare questo tipo di pensiero. Non si può applaudire qualcuno che certifica che due esseri umani non sono uguali". Insomma lo studio di Piazza Pulita si è diviso su due fronti.

Da un lato c'è chi ha approvato le parole del ragazzo che ha messo nel mirino i nomadi e dall'altro una parte del pubblico che ha scelto di dissociarsi dalle dure parole contro i rom. E Formigli ha più volte sottolineato la sua posizione smarcandosi in modo netto dagli applausi e dalle parole di Simone.