"La malattia aveva attaccato il suo corpo". Addio alla Carrà

Un corpo minuto ma allo stesso tempo straripante di energia. Malata da tempo, non aveva voluto rendere pubblica la sua malattia

"La malattia aveva attaccato il suo corpo". Addio alla Carrà

Sergio Iapino ha parlato della malattia che ha colpito Raffaella Carrà, morta alle 16.20 di oggi, lunedì 5 luglio, spiegando che “da qualche tempo aveva attaccato quel suo corpo così minuto eppure così pieno di straripante energia. Una forza inarrestabile la sua, che l’ha imposta ai vertici dello star system mondiale, una volontà ferrea che fino all’ultimo non l’ha mai abbandonata, facendo si che nulla trapelasse della sua profonda sofferenza. L’ennesimo gesto d’amore verso il suo pubblico e verso coloro che ne hanno condiviso l’affetto, affinché il suo personale calvario non avesse a turbare il luminoso ricordo di lei”.

Il triste annuncio di Iapino

Raffaella Carrà, all’anagrafe Raffaella Maria Roberta Pelloni, era nata a Bologna il 18 giugno del 1943. A soli 9 anni aveva iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo, conquistando tutto il mondo, non solo l’Italia. È stato il regista, per molti anni suo compagno di vita e di lavoro, a dare all’Ansa il triste annuncio della sua scomparsa, all’età di 78 anni. “Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre”, ha detto, “unendosi al dolore degli adorati nipoti Federica e Matteo, di Barbara, Paola e Claudia Boncompagni, degli amici di una vita e dei collaboratori più stretti”. Ancora non è stato reso noto dove verranno celebrati i funerali, ma sempre Iapino ha fatto sapere che nelle sue ultime disposizioni, l’artista ha chiesto una semplice bara di legno grezzo e un’urna per contenere le sue ceneri.

La malattia

Cantante, ballerina, presentatrice, attrice, si è spenta a causa di una malattia che da qualche tempo aveva attaccato il suo corpo, e che Raffaella non aveva mai voluto rendere pubblica. Se n’è andata con discrezione, senza clamore, cercando forse di salvaguardare tutte le persone che l’hanno amata e seguita in tanti anni di carriera. Una malattia, quella che l’ha strappata all’affetto dei suoi fan, che ha attaccato il suo corpo colmo di energia vitale, seppur minuto. In una delle ultime interviste aveva raccontato di aver passato un 2020 particolarmente duro e di aver avuto molta paura a causa del Covid. Aveva raccontato di non uscire di casa e di aver quindi considerato il 2020 come un anno sabbatico, sicura però che il 31 dicembre avrebbe spaccato tutto in privato, festeggiando sulla sua terrazza, anche a costo di chiamare un muratore per rimettere tutto a posto.

Il suo Tweet di ripartenza

Lo scorso 18 giugno, Raffaella Carrà aveva festeggiato il suo 78esimo compleanno ed era stata tempestata di auguri, tanto da portarla a ringraziare tutti con un Tweet con un inno alla ripartenza: "Grazie a tutti!

Mi avete sommersa di auguri, il vostro affetto mi commuove, vi abbraccio e vi auguro un’estate con ritorno alla normalità". E ora questo messaggio è stato sommarso da messaggi di affetto e dolore.

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