L'autovelox? Superato Ora arrivano i droni

La novità parte dalla Francia. Ma potrebbe rivoluzionare il modo in cui anche i nostri agenti controllano gli eccessi di velocità

L'autovelox? Superato Ora arrivano i droni

Gli autovelox non bastano più. Così in Francia, dove le vittime per incidente stradale sono in salita (+3,5% con 3384 vittime nel 2014 e il +19,2% nello scorso luglio), hanno deciso di mettere al servizio della polizia anche un esercito di droni.

Così prossimamente la Gendarmerie potrà far volare degli apparecchi silenziosi sopra le zone a rischio sfruttando speciali camionette. In questo modo senza quasi che gli automobilisti se ne accorgano - ma speriamo siano avvertiti da appositi cartelli - i gendarmi potranno controllare il traffico e immortalare con la telecamera di bordo gli eccessi di velocità. Sempre in Francia, tra l'altro, saranno installati nuovi apparecchi fissi in grado di rilevare l'eccesso di velocità, il passaggio con il rosso e persino il superamento della doppia linea continua sull'asfalto e il mancato rispetto della distanza di sicurezza. Oltre al posizionamento 10mila falsi autovelox che, nelle intenzioni delle autorità, dovrebbero funzionare da deterrente.

4671px;">Nessun "pericolo" - per ora - per gli automobilisti italiani. Ma dato che ai nostri Comuni non è rimasto quasi altro modo che spiccare multe per far cassa, non dubitiamo che presto la novità arrivi anche in Italia.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica