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Mangia 400 ostie, ma fa indigestione

L'uomo di Trepuzzi accompagnava un frate a Leuca per farle consacrare, ma hanno vinto i morsi della fame

Mangia 400 ostie, ma fa indigestione

Non dimenticherà facilmente l'avventura occorsagli – tra il sacro e il profano - un 47enne di Trepuzzi in provincia di Lecce.

Come riferisce il giornale salentino “Quotidiano”, l'uomo aveva dato la sua disponibilità ad accompagnare un frate missionario a Santa Maria di Leuca. Scopo del viaggio: far consacrare le ostie contenute in alcune buste per poi distribuirle durante la comunione. Accompagnato il frate a Leuca, il 47enne ha ripreso l'auto per tornare a Trepuzzi. In auto, il missionario aveva dimenticato una busta con 400 ostie.

Avvertito dall'uomo, il religioso ha lasciato correre suggerendogli di riportare le ostie al parroco di Trepuzzi. Cammin facendo, però, sulla strada che lo riportava a casa, il 47enne ha cominciato ad avvertire un certo appetito, avvicinandosi l'ora del pranzo. Così ha cominciato a mangiare un'ostia dalla busta rimasta nell'auto.

Come per le ciliegie evidentemente, anche per le ostie si può dire che una tira l'altra. Così, alla fine, l'uomo si è accorto di aver letteralmente divorato l'intero pacco di ostie sentendosi evidentemente sazio.

Purtroppo per lui, però, l'avventura non ha avuto un lieto

fine. Il 47enne di Trepuzzi è stato colpito da una forma grave di indigestione con forti mal di pancia e dissenteria. Di sicuro, per lui, un'esperienza indimenticabile oltre ogni immaginazione. Tra il sacro e il profano.

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