La Libia salva i migranti in mare Salvini: "Collaborazione funziona"

Un cargo inviato dalla Guardia Costiera libica è stato inviato per salvare i 100 migranti a bordo di un barcone in avaria

La Libia salva i migranti in mare Salvini: "Collaborazione funziona"

Un cargo inviato dalla Guardia Costiera libica è stato inviato per salvare i 100 migranti a bordo di un barcone in avaria. La situazione si è sbloccata nella serata di ieri dopo il pressing del governo italiano su Tripoli. I migranti adesso sono stati tratti in salvo e di fatto stanno per essere trasferiti nel porto di Misurata. La Guardia Costiera libica di fatto si è attivata dopo la richiesta da parte dell'Italia di prendere il controllo delle operazioni di salvataggio. In una nota diffusa da Palazzo Chigi di fatto è stato chiesto a Tripoli un'azione per il salvataggio: "Dopo vari giorni di mare agitato i trafficanti di esseri umani hanno riapprofittato di questo weekend di mare calmo per agire nuovamente. Attualmente è ancora in mare un gommone con un centinaio di persone in acque territoriali libiche, a circa 60 miglia dalla terraferma.

Siamo in continuo contatto con la Guardia costiera libica perché effettui questo ulteriore intervento e metta in sicurezza i migranti che sono a bordo". Dopo questo messaggio è arrivato l'annuncio del ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture, Danilo Toninelli: "La nave Sierra Leone, sotto coordinamento libico, sta iniziando a prendere a bordo i 100 #migranti dal gommone. Tutto si svolge secondo le convenzioni internazionali, i naufraghi andranno In Libia. Seguo con attenzione, nella speranza che l’operazione si concluda senza problemi".

Su quanto accaduto a largo della Libia è intervenuto anche il ministro degli Interni, Matteo Salvini: "Tutti sani e salvi, e riportati indietro, i 393 immigrati recuperati dalla Guardia Costiera libica nella giornata di ieri. In particolare, 143 sono stati riportati a Tripoli. 144 a Misurata, 106 ad al-Khoms. “La collaborazione funziona, gli scafisti, i trafficanti e i mafiosi devono capire che i loro affari sono finiti. Meno partenze, meno morti, la nostra linea non cambia”.

Infatti, come ha riportato il titolare del Viminale, nella giornata di ieri le autorità libiche hanno dato il via a ben tre operazioni di salvataggio. In questo modo è fallito il blitz della ong tedesca Sea Watch che aveva annunciato di voler imbarcare a bordo della sua nave i migranti del barcone in avaria.

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