Sono ancora otto gli obiettivi dei jihadisti, intenzionati a far fuori tutti coloro che hanno offeso l'islam. Inspire, la rivista ufficiale di Al Qaeda della penisola araba, ha pubblicato un cartellone con le foto dei nemici dello stato islamico.
L'immagine di Stéphan Charbonner, il diretto di Charlie Hebdo, è stata cancellata con una grossa x rossa, accompagnata dal commento: "Grazie a quelli che hanno vendicato il profeta Maometto".
Ora, nella lista nera, rimane Terry Jones, pastore cristiano che nel 2010 bruciò numerose copie del corano. Ci sono poi i quattro vignettisti del Jyllands-Posten che nel 2005 pubblicarono un disegno in cui Maometto viene raffigurato con un turbante a forma di bomba e la miccia accesa.
C'è l'olandese Ayann Hirsi Ali, attivista femminista che denunciò la persecuzione delle donne sotto l'islam e, ovviamente, nell'elenco è presente anche Salman Rushdie, l'autore dei "versetti satanici" che dal 1988 è bersaglio della fatwa islamica.
Compare, nell'elenco pubblicato da Inspire, anche l'artista Lars Vilks, che nel 2007 raffigurò Maometto con un corpo di cane.
Infine, ci sono anche Morris Sadeck, che realizzò un documentario intitolato "L'innocenza
degli islamici", ritenuto antislamico dai seguaci di Allah e Geert Wilders, il fondatore del partito politico olandese Ppv, che propose di proibire il corano e di chiudere tutte le scuole islamiche in Olanda.
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