L'ultima gaffe della Raggi: incontra in Comune il principe sbagliato

Bufera sull'ultimo errore del Campidoglio: per il restauro della villa Doria Pamphilj invitano un principe che non c'entra niente

L'ultima gaffe della Raggi: incontra in Comune il principe sbagliato

Mentre Roma affonda sotto la neve e qualche centimetro di coltre bianca sembra paralizzare la città, per il sindaco Virginia Raggi - che al momento se ne sta al caldo del Messico, ben lontana dalle polemiche sul maltempo - si prepara un'altra perturbazione che poco o nulla ha di meteorologico.

Come racconta il quotidiano capitolino Il Tempo, la sindaca è finita nella bufera insieme all'assessore alla Sostenibilità Pinuccia Montanari per una gaffe protocollare che, se confermata, avrebbe davvero dell'incredibile. Annunciando il recupero della Villa Pamphilj, ad agosto, il Comune ha raccontato dell'incontro di sindaco e assessore con il principe "Marco Andrea Doria".

Peccato che l'illustre invitato non venga da Roma ma da Genova e poco o niente avrebbe a che fare - a meno di non risalire nell'albero genealogico per quattro secoli - con i Doria-Pamphilj eredi di quella donna Orietta che fu ultima proprietaria della villa e che morì ormai 18 anni or sono. Il genovese Doria, oltretutto, secondo il Tempo sarebba anche amico di Beppe Grillo.

Stupefatti i discendenti di Donna Orietta (ora la villa è di proprietà del Campidoglio, dopo una lunga e complicata vicenda di espropri e carte bollate): Don Massimiliano Floridi, genero di donna Orietta, ha spiegato al quotidiano romano

che "pare incredibile ma il Doria preso in considerazione dal Comune non c' entra nulla con la famiglia di mia moglie né direttamente né indirettamente." Chissà se questa notizia giungerà fino in Messico dal sindaco Raggi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica