L'operazione contro il clan di Lady Jihad porta alla luce la Maremma islamista. Qui gli uomini lavorano come taglialegna nei boschi e le loro donne sono facilmente individuabili perché indossano il burqa.
Da anni la comunità di albanesi musulmani si è radicata tra Scansano e Campagnatico, piccoli borghi della Maremma. Qui vivono i musulmani radicalizzati che la procura di Milano ha fatto arrestare perché sul punto di raggiungere la Siria per combattere tra i miliziani dello Stato Islamico.
A Scansano, quando usciva di casa, anche Arta Kacabuni vestiva abitualmente il burqa. Questa mattina è stata arrestata dalla Digos di Milano e Grosseto nella frazione di Poggioferro.
E, sempre a Scansano, ha vissuto per un lungo periodo anche Maria Giulia Sergio, "Fatima", l'italiana convertita all’Islam che ora combatte per lo Stato Islamico in Siria a fianco del marito, l’albanese Aldo Kobuzi, anche lui destinatario di un mandato di cattura nella stessa ordinanza. La foreign fighter italiana ha vissuto nel Grossetano con il marito a casa dei suoceri prima di seguire Kobuzi in Siria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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