In Tre uomini e una gamba di Aldo Giovanni e Giacomo, il trio indossava le maschere di Oscar Luigi Scalfaro, Francesco Cossiga, Sandro Pertini per intrufolarsi nella casa di una famiglia di marocchini per riprendersi la "gamba" persa durante la celeberrima partita di calcio in spiaggia. Con loro tre anche Marina Massironi, che per l'occasione vestiva la maschera di Nilde Iotti.
Ecco, a Ferrara – in località di Scortichino di Bondeno – è successo qualcosa di simile. Nessun "furto mascherato", bensì "stalking mascherato". Già, perché nella città dell'Emilia-Romagna succede che un uomo, travestendosi con la maschera di Fausto Bertinotti, si sia messo a scagliare frecce contro le finestre e l'automobile del suo vicino di casa.
Il responsabile di tali "gesta" è un operaio di 41 anni: non è ancora chiaro – e forse non lo sarà mai – che cosa lo abbia portato a celarsi dietro la maschera dell'ex segretario del Partito della Rifondazione Comunista, nonché ex presidente della Camera dei deputati.
Da mesi il 41enne aveva preso di mira il 59enne vicino, terrorizzandolo con danneggiamenti alla vettura e all'appartamento, colpendone i vetri con i dardi di una balestra. In seguito a una segnalazione dell'Arma dei Carabinieri, i militari sono accorsi sul posto: qui gli uomini della Benemerita hanno trovato una persona che si aggirava nel cortile di casa indossando una maschera di carnevale, raffigurante appunto Bertinotti. Con sé, anche la balestra e le frecce.
L'uomo, sorpreso dalla presenza delle forze dell'ordine, ha cercato di scappare via, ma i carabinieri accorsi sul luogo non gli hanno dato scampo: lo hanno placcato, bloccato e arrestato. L'operaio emiliano è stato condotto in carcere: si dovrà difendere in aula di tribunale dall'accusa di reato di stalking.
I militari, come riportato da Il Fatto Quotidiano, hanno condotto anche una perquisizione nell'appartamento dell'arrestato: il 41enne vice con la moglie e in casa sono stati rinvenuti molti coltelli, un passamontagna e anche una fionda con tanto di biglie in acciaio. Ma non è tutto: gli uomini dell'Arma hanno trovato anche un'uniforma da tenente paracadutista dell'esercito italiano; un ritrovamento misterioso, visto che l'uomo non ha mai prestato servizio nell'esercito italiano.
Sono perciò in corso ulteriori accertamenti per chiarire sia su come si venuto in possesso della tuta, sia sui motivi degli atti persecutori nei confronti dello sventurato vicino di casa. Che ora, forse, potrà dormire sonni più tranquilli.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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