Mastella perde le staffe: "Migranti rispettino Benevento"

Il sindaco chiede un incontro in Prefettura: "Sì all'accoglienza ma troppe tensioni dovute alle mancanze di rispetto nei confronti dei cittadini"

Clemente Mastella
Clemente Mastella

I migranti fanno perdere la pazienza anche a Clemente Mastella. A Benevento, città di cui è sindaco, si sono registrati alcuni episodi che hanno fatto perdere le staffe all’ex ministro della Giustizia al punto da chiedere alla Prefettura del posto una riunione ufficiale del Comitato per l’Ordine pubblico per rivendicare "rispetto" da parte degli immigrati alle regole e alla popolazione locale.

Mastella ha reagito, istituzionalmente, dopo una rissa che ha coinvolto un gruppo di giovani sanniti e alcuni stranieri in pieno centro cittadino. Il primo cittadino, in una dichiarazione che è stata rilanciata dai media locali, ha affermato: “Fermo restando la necessità di offrire accoglienza, che non è assolutamente in discussione, occorre però mettere in atto forme di deterrenza e di maggiore controllo del territorio in modo da evitare il ripetersi di simili episodi e scongiurare quindi l’insorgenza di possibili tensioni”. Questo perché quelle registratesi in città sarebbero: “Tensioni riconducibili a una serie di manifestazioni di mancato rispetto da parte di alcuni migranti nei confronti della popolazione della città di Benevento”. E per questo si è resa necessaria la convocazione del tavolo ufficiale interforze per garantire maggiore sicurezza ai cittadini.

Nel frattempo è atteso in giornata lo sbarco di poco meno di mille migranti al porto di Salerno. Nel pomeriggio la nave che ha soccorso i disperati dovrebbe attraccare nel porto campano mentre la macchina dei soccorsi s’è già messa in moto. Sull’imbarcazione c’è anche un cadavere.

La “ripartizione” dei nuovi arrivati dovrebbe prevedere la permanenza, in Campania, di circa 500 persone mentre gli altri dovrebbero essere dirottati il prima possibile verso le strutture di prima accoglienza in Abruzzo e Piemonte.

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