La maturità punta sul «sociale» ma spopola il tema scientifico

Tanti studenti evitano le tracce su Resistenza e immigrati. Va forte il test dedicato alla rivoluzione nelle comunicazioni. Assente il titolo su Expo

Gli studenti promuovono le tracce proposte per la prima prova scritta della Maturità 2015, quella d'italiano. L'esercito dei 490mila ragazzi (472mila candidati interni e 17.962 esterni), che ieri mattina si è seduto sui banchi di scuola, è uscito soddisfatto dopo sei ore di compito. In moltissimi hanno ritenuto gli argomenti fattibili e vari. Insomma, ce n'era per tutti i gusti, almeno secondo i candidati.

Uno su tre, secondo Skuola.net , aveva trascorso la nottata con gli amici sui libri a ripassare e in 100mila si erano collegati in rete per ascoltare l'augurio del ministro Stefania Giannini, che prometteva «tracce alla portata di tutti, gli studenti saranno soddisfatti».

E così è stato, perché l'obiettivo di rendere lo scritto d'italiano più semplice e bello, con meno materiale da leggere e più spazio ai commenti, è stato rispettato. Per l'analisi del testo è stato proposto un brano di Italo Calvino, tratto da Il sentiero dei nidi di ragno . Chi si è cimentato invece sul saggio breve o l'articolo di giornale ha potuto scegliere invece tra quattro proposte. Per l'ambito artistico-letterario La letteratura come esperienza di vita , per quello socio-economico Le sfide del XXI secolo e le competenze del cittadino nella vita economica e sociale mentre i candidati che hanno optato per lo storico-politico hanno analizzato Il Mediterraneo: atlante geopolitico d'Europa e specchio di civiltà ed erano chiamati a toccare il binomio immigrazione-integrazione, tema caldo di questo periodo. La Resistenza , invece, è stato l'argomento del tema storico, mentre chi si è affidato al tema generale ha trovato una citazione di Malala Yousafzai, la ragazza pakistana premio Nobel per la pace 2014, sul diritto allo studio, che trova per la prima volta spazio alla Maturità.

Quest'anno, insomma, il Miur ha colto nel segno, nonostante l'Expo sia stato il grande assente e le tracce giravano attorno a temi sociali e a una rosa di argomenti spostati a «sinistra». Nonostante le accortezze delle commissioni, poi, dalle scuole le tracce sono trapelate rapidamente, e già alle 9 comparivano sui social network . E quella del 2015 sarà anche ricordata come la maturità degli errori: accanto a quello clamoroso su Matisse, fra i documenti proposti per la traccia storico-politica c'è un brano del libro di Paolo Frascani, che scambia un «del» con un «al» trasformando un'intera frase.

Da un sondaggio realizzato dal portale Studenti.it e preferenze maggiori sarebbero andate al saggio breve sullo sviluppo scientifico che ha trasformato il mondo della comunicazione, scelto dal 62 per cento degli intervistati, e a seguire è piaciuta la traccia su Malala. «Avevo già letto il libro di Malala e così le altre tracce non le ho nemmeno guardate» racconta Elena Arena, del Parini di Milano. «Inaspettato il tema su Calvino - fa eco Chiara del D'Azeglio di Torino - è raro che escano autori così moderni».

E mentre tutt'Italia si lascia alle spalle la prima prova, tutto da rifare, invece, per il complesso scolastico Fedrici e Lotto di Trescore Balneario di Bergamo, evacuati per un incendio. L'esame è stato annullato: sarà ripetuto il primo luglio.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica