Gli appassionati di astrologia e gli scaramantici di professione stanno già correndo ai ripari. Qualcuno ha persino cambiato i propri programmi a lungo termine, convinto così di dribblare la (presunta) sfiga. Dal cielo arrivano infatti segnali poco incoraggianti, o quanto meno interpretati come tali. Tra pochi giorni, il pianeta Mercurio sarà retrogrado per la quarta volta in un anno, una volta in più del solito: secondo alcuni vaticinatori sparsi nel mondo, un accadimento dal valore negativo, portatore di disgrazie. Come se, a livello planetario, non ne avessimo già abbastanza.
E poco importa che si tratti di un fenomeno apparente, ovvero di un'illusione ottica riscontrabile quando, nell'orbita intorno al Sole, un pianeta ne sorpassa un altro perché il suo movimento è più veloce. Secondo quanto riporta il Wall Street Journal, migliaia di persone nel mondo (e negli States in particolare) hanno già rinviato viaggi, matrimoni, acquisti, impegni programmati e accordi di lavoro. Meglio aspettare tempi migliori. Del resto - sostengono gli appassionati di interpretazioni planetarie - quando Mercurio "torna indietro" è bene che anche gli uomini stiano attenti, riflettano sulle loro scelte e si preparino pure a qualche intoppo nella quotidianità.
Il movimento retrogrado aggiuntivo durerà dal 10 maggio al 2 giugno e c'è già chi - soprattutto in rete - dispensa improbabili consigli per sopravvivere al periodaccio in cui Mercurio sarà (o meglio, sarebbe) "contro". In particolare, dovremo fare attenzione a fenomeni legati al malfunzionamento della tecnologia. Quindi, secondo gli aruspici 2.0: se lo smartphone o il computer daranno problemi, ci sarà lo zampino di Mercurio. E pure se il televisore sarà mal sintonizzato (ma il quel caso, fidatevi, sentite l'antennista che è meglio).
Siccome Mercurio era il messaggero degli dei, la credenza è che un suo "arretramento" possa influire anche sulle comunicazioni, pure tra gli individui. Sarà quindi più facile incorrere in fraintentimenti o discussioni, piuttosto che in gaffe e refusi negli scambi via messaggio. Sempre secondo il Wall Street Journal, la superstizione avrebbe fatto presa su molte più persone di quanto si creda, al punto che in America si sarebbero registrate centinaia di disdette sui viaggi da maggio a giugno. Tra i presunti effetti del fenomeno in questione, infatti, ci sarebbero anche ritardi e disservizi nei trasporti. Se perdete il treno e l'aereo, saprete a chi dare la colpa.
Per gli scienziati, è bene precisarlo, il fenomeno non esiste in quanto si tratta solo di un'illusione ottica percepita dagli osservatori terrestri.
Tra disgrazie presunte e temute, però, mancava solo quella attribuita al cielo. Perché tutto il mondo è paese e, come chiosava il grande Eduardo De Filippo, "essere superstiziosi è da ignoranti; ma non esserlo porta male".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.