Milano, il fratello di Giardiello scatena il panico in Comune

Attimi di tensione, se non di paura, questa mattina a Milano, dove un uomo si è asserragliato all'interno degli uffici comunali di via Larga

Milano, il fratello di Giardiello scatena il panico in Comune

Attimi di tensione, se non di paura, questa mattina a Milano, dove un uomo si è asserragliato all'interno degli uffici comunali di via Larga: e quando il cittadino si è arreso, si è scoperto che si trattava del fratello del protagonista di uno dei fatti più cruenti avvenuti negli ultimi anni a Milano, Claudio Giardiello, l'uomo che il 9 aprile di due anni fa fece una strage all'interno del palazzo di giustizia. Nei giorni scorsi Giardiello si è vista confermare la condanna all'ergastolo per triplice omicidio ai danni dell'avvocato Lorenzo Claris Appiani, del giudice Fernando Ciampi e dell'imprenditore Giorgio Erba.
Questa mattina un uomo si è barricato all'interno degli uffici dell'Anagrafe in via Larga, protestando per il taglio dell'energia elettrica all'appartamento in cui viva abusivamente da molti anni insieme alla famiglia e minacciando il suicidio. L'uomo pretendeva di incontrare l'assessore alla sicurezza del Comune, Carmela Rozza, che si era occupata del suo caso già diverso tempo fa. La polizia locale ha immediatamente provveduto a sgomberare gli uffici da impiegati e utenti, ed ha avviato una trattativa con l'uomo. È stato quest'ultimo a rivelare ai vigili di essere il fratello di Giardiello.

Rapidi accertamenti hanno consentito di appurare che in effetti Claudio Giardiello ha un fratello minore, già n passato in cura per disturbi psichici. Dopo una lunga trattativa, Giardiello junior ha accettato di arrendersi e consegnarsi alla polizia locale, che ha provveduto a ricoverarlo presso una struttura sanitaria.

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