L’aggressore del poliziotto della polfer e del militare è un marocchino di 21 anni nato a Milano ma da genitori stranieri. Era già stato arrestato a dicembre per droga dalla polizia. All’atto del controllo da parte del militare e dell’agente il giovane ha tirato fuori due coltelli da cucina che aveva addosso e li ha feriti. È stato però subito immobilizzato, quindi arrestato e portato in questura. Andranno accertati i suoi precedenti perchè per il momento è stato riconosciuto visivamente in quanto non aveva documenti addosso, ma si procede alla fotosegnalazione. Il poliziotto ferito alla mano è stato portato in codice verde al Fatebenefratelli. Secondo quanto si apprende dalla Questura sarebbe da escludere al momento l’ipotesi terrorismo. Da una prima analisi si tratterebbe della risposta di un delinquente comune. In ogni caso si sta procedendo a tutti i controlli più rigorosi del caso, fanno sapere da via Fatebenefratelli. La Digos sta svolgendo accertamenti.
Subito informato dell’aggressione alla stazione Centrale di Milano, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, ha rivolto gli auguri di pronta guarigione al militare dell’Esercito e all’agente di Polizia feriti, trasmettendo loro anche la vicinanza del ministro della Difesa, Roberta Pinotti, che è stata tenuta costantemente aggiornata sulla situazione. I due militari dell’Esercito sono in servizio nell’ambito dell’operazione "Strade Sicure".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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