Ristretto ai domiciliari in un appartamento di Fiorano Modenese (Modena), decide di contattare una escort ma, non riuscendo a strappare un prezzo migliore di quello auspicato, prima la stupra poi non pago le ruba pure del denaro dalla borsetta.
Protagonista in negativo della vicenda un nordafricano di 40 anni, il quale, come riferito dalla stampa locale che ha riportato alcuni degli scarni dettagli sull'aggressione, si trova ora ristretto dietro le sbarre della casa circondariale di Modena dove resta a disposizione dell'Autorità giudiziaria.
I fatti si sono verificati durante la tarda serata della scorsa domenica 8 marzo, quando il magrebino, un personaggio noto da tempo alle locali forze dell'ordine, ha deciso di contattare telefonicamente una escort per organizzare un appuntamento. Trovandosi agli arresti domiciliari, ai quali era costretto a causa dei suoi numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, il nordafricano le ha fornito delle indicazioni per raggiungere il suo appartamento, un'abitazione facente parte di un condominio del comune di Fiorano Modenese.
Nel momento in cui la prostituta ha raggiunto la casa dove risiede l'extracomunitario, tuttavia, i due hanno avuto una discussione, non riuscendo a trovare un'intesa circa il costo delle prestazioni sessuali. Convinto di poter strappare un prezzo migliore, lo straniero si è fatto via via più aggressivo. Una rabbia sfociata in vera e propria violenza quando è saltato addosso alla escort, una donna di nazionalità italiana di 37 anni. Secondo quanto riferito da quest'ultima agli inquirenti, infatti, il magrebino l'avrebbe aggredita e quindi stuprata. Oltre gli abusi sessuali anche la rapina, dato che il 40enne ha afferrato la borsetta della vittima e l'ha ripulita del denaro contante trovato all'interno, vale a dire 130 euro.
Terrorizzata ed in lacrime, l'italiana è fortunatamente riuscita a fuggire dall'appartamento, proprio mentre alcuni vicini di casa del nordafricano, allarmati dalle grida provenienti dalla sua abitazione, contattavano le forze dell'ordine per richiedere un loro rapido intervento. Sul posto si sono presentati i carabinieri del comando stazione di Maranello, che hanno raccolto la drammatica testimonianza della vittima, prima di affidarla alle cure dei sanitari del 118.
La 37enne è finita al pronto soccorso per svolgere le verifiche e gli esami del caso. I militari hanno invece fatto scattare le manette ai polsi del magrebino, ora accusato di rapina e violenza sessuale. In seguito all'udienza di convalida del fermo, il 40enne è stato trasferito nel carcere di Modena.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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