Napoli, in manette due colonnelli della Guardia di Finanza

Sono accusati a Napoli di aver ricevuto regali di valore per chiudere un occhio durante i controlli fiscali di alcuni imprenditori

Napoli, in manette due colonnelli della Guardia di Finanza

Spuntano nuovi nomi nell'inchiesta napoletana sul giro di tangenti degli alti gradi della Guardia di Finanza: sono finiti in manette i colonnelli Fabio Massimo Mandello e Fabrizio Giaccone, oltre all'imprenditore farmaceutico Nazario Matacchione che avrebbe usufruito di un "trattamento di favore" da parte degli ufficiali durante i controlli fiscali in cambio di rolex e viaggi pagati per Parigi e New York.

Portata avanti dal procuratore aggiunto Piscitelli e dai pm Woodcock e Carrano, l'indagine ha potuto fare affidamento soprattutto sulle segnalazioni degli stessi finanzieri, stanchi del grado di corruzione raggiunto dai piani alti del loro corpo.

4671058654785px;">Nel giugno del 2014 si era verificato il primo giro di arresti, dopo che le indagini avevano portato alla luce un giro di favori tra imprenditori e alti gradi per allentare i controlli fiscali. Già allora era emerso il nome del colonnello Mandello, rilasciato dopo un breve periodo di carcere.

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