Sono finiti in manette, a Novara, due uomini di nazionalità marocchina colti in flagranza di reato mentre stavano rubando da un’isola ecologica.
L’episodio è avvenuto nella serata di lunedì scorso in un punto di raccolta sito in via Sforzesca. Stando a quanto riferiscono gli inquirenti, la coppia di ladri era addirittura recidiva. Poco tempo prima, infatti, i due marocchini, di 38 e 44 anni, erano stati sopresi a commettere un furto sempre ai danni della medesima isola ecologica. Per tale ragione, quindi, i carabinieri li avevano denunciati.
Il provvedimento, evidentemente, non ha portato i malviventi a revvedersi dato che, trascorso pochissimo tempo, sono ritornati all’opera con le medesime modalità.
Grazie ad una segnalazione inoltrata alle forze dell’ordine, i due stranieri sono stati ancora una volta fermati. I carabinieri del nucleo radiomobile di Novara li hanno colti nell’atto di caricare la refurtiva (schermi di computer, vari pezzi di ricambio ed altro materiale elettronico) su una vettura di loro proprietà. Altri oggetti rubati si trovavano accuratamente occultati dietro una siepe, in attesa di essere trasportati a loro volta sul mezzo.
Considerata anche la recidività dei due criminali, gli uomini dell’Arma hanno provveduto direttamente ad arrestarli con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso.
I marocchini, da tempo domiciliati nella città piemontese, sono finiti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida, che si è tenuta nella giornata di ieri.Al momento nei loro confronti è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di firma, ma deve ancora tenersi il processo con rito abbreviato.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.