Una tanica di benzina per dar fuoco a Sara Di Pietrantonio. Continuano a non convincere gli investigatori la ricostruzione dell'omicidio fatta da Vincenzo Paduano che aveva parlato di aver usato solo una bottiglietta d'alcol per uccidere la ragazza. Dalle immagini riprese da alcune telecamere di sicuerzze vicine al luogo del delitto emerge una circostanza abbastanza chiara: il killer aveva portato in auto un bidone pieno di benzina con cui ha prima ucciso Sara e poi dato fuoco all'auto della ragazza. Secondo quanto ricostruito dalla procura di Roma, Paduano avrebbe acquistato il carburante la sera stessa dell'omicidio.
Paduano e la tanica di benzina
E dal video dell'omicidio la dinamica appare chiara: il ragazzo prima sperona l'auto di Sara, poi dal bagagliaio della propria auto prende un bidone che contiene benzina. A confermare questa ipotesi sarebbero anche le immagini della morte di Sara. La fimmata, secondo gli inquirenti, è netta e rapida: tipica della combustione con l'uso di carburante. Il dettaglio della benzina non è da sottovalutare. Il ragazzo aveva sempre parlato di una bottiglietta d'alcol.
E il suo racconto aveva convinto il Gip a rimuovere l'aggravante della premeditazione. Ma adesso il capo d'accusa potrebbe cambiare. Una tanica di benzina in auto sarebbe un elemento che potrebbe far credere che Paduano avesse deciso di usare il carburante per cancelllare qualunque prova dell'omicidio.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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