Omicidio Yara, Bossetti chiede il trasferimento al carcere di Bollate

Dopo la conferma dell'ergastolo, il carpentiere di Mapello aveva chiesto di essere trasferito: "Per non impazzire, chiedo di andare dove posso lavorare"

Omicidio Yara, Bossetti chiede il trasferimento al carcere di Bollate

Massimo Bossetti ha chiesto il trasferimento a Bollate per poter lavorare. L'uomo, condannato in via definitiva all'ergastolo per l'omicidio della 13enne Yara Gambirasio, ha chiesto di lasciare il carcere di Bergamo per quello milanese. A confermare la richiesta è stato l'avvocato Claudio Salvagni.

Ora l'istanza è all'esame del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria (Dap) e del Tribunale di Sorveglianza di Brescia. "Per la decisione serviranno alcune settimane - ha spiegato l'avvocato Salvagni -. A Bollate potrebbe lavorare, cosa che a Bergamo non è possibile".

Era stato lo stesso Bossetti, subito dopo la sentenza della Cassazione che ne aveva confermato la condanna all'ergastolo, a avanzare la proposta: "Vorrei essere trasferito in un

penitenziario in cui poter lavorare, ormai non mi resta più nulla, tranne il pensiero dei miei figli e della mia famiglia, per non impazzire chiedo di poter essere utile a qualcosa, di poter lavorare".

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