Fingeva di essere la vittima, quando invece era lei la carnefice: così una donna di Oristano è stata allontanata dall'abitazione di famiglia.
Protagonista della vicenda una 42enne, che lo scorso anno si era recata negli uffici della questura della città sarda per denunciare delle presunte violenze commesse nei suoi confronti dal marito. Era il mese di giugno del 2018 quando gli inquirenti hanno dato avvio alle indagini, concentrandosi sulla figura del consorte della donna. La realtà, emersa grazie alle investigazioni, è risultata tuttavia essere ben diversa.
A subire le violenze non era la 42enne, bensì il marito, del tutto assoggettato alla compagna. Insultato in ogni modo e costretto a consegnare lo stipendio, l'uomo veniva costantemente sottoposto a minacce e vessazioni. A riprova dei numerosi episodi di aggressione, le tante cicatrici rimaste sul suo corpo. I segni delle unghie della donna sono rimasti ben visibili sul collo, sul petto e sulle braccia della vittima.
Ma il marito non era l'unico bersaglio della 42enne, che in più occasioni è arrivata a prendere di mira anche i quattro figli, presi a calci e schiaffi, oltre che percossi con bastoni e cinture. Nonostante le ripetute violenze commesse, l'imputata ha trovato il coraggio di presentarsi più volte in pronto soccorso, per riferire ai medici di essere rimasta ferita in seguito ai maltrattamenti del coniuge. Poi la formale denuncia alla polizia di Oristano. Dopo la prima querela, la donna è tornata nuovamente in questura per inoltrarne una seconda. Fatto, questo, che le è costato un'accusa per calunnia.
Nel corso delle indagini, infatti, gli inquirenti hanno compreso la reale situazione in cui verteva la famiglia. I racconti dell'uomo sono risultati attendibili, così come quelli dei quattro figli (tre di questi ancora minorenni), condannati a vivere nel degrado e nella paura.
Costretto a lasciare la casa di famiglia per salvarsi dalle angherie della consorte, il marito ha continuato a preoccuparsi per la donna e per i ragazzi. Quando è stato invitato dagli agenti a sporgere formale denuncia per quanto subìto, l'uomo si è inzialmente rifiutato, dichiarandosi ancora innamorato della sua carnefice.
Le prove contro la 42enne, tuttavia, hanno convinto la procura della Repubblica ed il gip del tribunale di Oristano a procedere.
La donna, accusata di maltrattamenti in famiglia, è stata allontanata dall'abitazione dove risiedono il compagno ed i figli. Nel caso in cui non dovesse rispettare questa limitazione, per lei potrebbero aprirsi le porte del carcere.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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