Dura la reazione degli animalisti nei confronti dell'amministrazione trentina per l'abbattimento dell'orsa KJ2.
L'animale è stato ucciso lo scorso sabato perché ritenuto pericoloso per la popolazione. Nelle settimane passate l'orsa aveva aggredito un turista di 69 anni che si trovava in vacanza con la famiglia nella zona dei laghi di Lamar in Trentino. A firmare l'ordinanza di abbattimento è stato il presidente della provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi. Ora gli animalisti sono sul piede di guerra.
"Saremo il vostro incubo"
Su un lenzuolo steso nel luogo in cui l'animale è stato ucciso hanno infatti scritto: "Saremo il vostro incubo". Promessa che, secondo quanto riporta Repubblica.it. potrebbe materializzarsi nel prossimo fine settimana. Enti e associazioni infatti starebbero organizzando una grande manifestazione a Trento. Ma già domani, nel giorno di Ferragosto, sono previste proteste nella Valle dei Laghi piena di turisti.
Rossi non ci sta ad essere preso di mira e difende il suo operato: "Abbiamo agito in scienza e coscienza, quell'orsa era molto pericolosa e nelle nostre priorità c'è la sicurezza delle persone sopra ogni altra cosa. L'abbattimento non l'abbiamo deciso con leggerezza e non siamo qui a gioirne, però non si poteva fare diversamente".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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