Le ossa trovate in spiaggia potrebbero essere di Isabella, sparita nel 2016

Dopo la sua scomparsa, due fratelli avevano confessato l'omicidio. Le perizie diranno se si tratta di resti umani

Le ossa trovate in spiaggia potrebbero essere di Isabella, sparita nel 2016

Potrebbero essere di Isabella Noventa, le ossa trovate lo scorso 24 agosto sulla spiaggia dell'isola di Albarella, in provincia di Rovigo. A fare la scoperta erano stati alcuni bagnanti, che aveano rinvenuto dei frammenti di quelli che sembrerebbero un femore e una mandibola.

Nella notte tra il 15 e il 16 agosto 2016, Isabella era scomparsa. Aveva 55 anni all'epoca e per la sua sparizione erano stati incolpati i fratelli Freddy e Debora Sorgato e l'ex tabacchiera Manuela Cacco. Freddy Sorgato aveva confessato di averla uccisa per sbaglio durante un gioco erotico, e di aver gettato il corpo della donna nel fiume. Secondo le indagini, però, l'uomo e la sorella avrebbero organizzato l'omicidio della donn, mossi da gelosia e risentimento. Poi, il 9 ottobre del 2018, la Corte d'Assise d'Appello aveva confermato la condanna di primo grado: i tre erano stati ritenuti responsabili di omicidio e, per questo, Freddy e Debora erano stati condannati a 30 anni, mentre Manuela a 16 anni e 10 mesi.

Il killer aveva confessato di aver messo il cadavere di Isabella in un sacco della spazzatura riempito di sassi, per impedire che riaffiorasse: è possibile che il corpo abbia seguito il percorso del Brenta, per poi finire in mare.

Ora, la procura di Padova

ha chiesto a quella di Rovigo di verificare se i reperti ritrovati in spiaggia siano umani o animali e se possano appartenere a Isabella. Secondo quanto riporta l'Ansa, in caso venga reso necessario, si procederà anche all'estrazione del Dna.

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