Blitz di CasaPound contro i venditori ambulanti presenti sul litorale di Ostia. Luca Marsella, responsabile di Cpi sul lido di Roma, è intervenuto, insieme a una quindicina di militanti dopo essere stati chiamati dai gestori dei chioschi, per cacciare gli "abusivi".
"I venditori abusivi -spiega Marsella in un video girato sulla spiaggia l'8 luglio - oltre a cianfrusaglie di dubbia provenienza, vendono anche bibite facendo concorrenza sleale ai legittimi concessionari delle strutture che invece sono sovente tartassati da controlli di vigili". Nel post, pubblicato su Facebook, il dirigente di CasaPound, precisa nuovamente: "La nostra è stata un'azione provocatoria contro il M5S e la commissione prefettizia del X Municipio che parlano di legalità ma hanno chiuso chioschi ad Ostia Ponente ed abbandonato le spiagge al degrado".
Marsella, sempre dal suo profilo Facebook, attacca il commissario prefettizio di Ostia, Domenico Vulpiani, che ha definito il blitz un "atto intollerabile" e scrive: "Io credo che «intollerabile» sia paralizzare un territorio per due
anni e soprattutto che il Comune di Roma con soldi pubblici paghi le utenze a centinaia di immigrati che occupano abusivamente l'ex colonia Vittorio Emanuele e spacciano droga oltre a rifornire i venditori abusivi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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