Padova, bufera a mercatino: ambulante cataloga dischi per "uomini, donne e negri"

"Sono rimasto a bocca aperta - racconta Govind, musicista di Ferrara -, ai mercatini si vede un po' di tutto, ma qualcosa di simile non l'avevo mai visto. Non capisco se è ignoranza o razzismo, di certo è davvero brutto vedere cose simili". È la denuncia lanciata dopo aver fatto un giro al mercatino dell'antiquariato, uno dei più famosi a livello nazionale.

Caos al mercatino

Ma cosa ha turbato tanto il musicista da scomodare anche il sindaco? Nel mercatino, tra le tante bancarelle, una spiccava più di tutte. Voi vi direte, probabilmente per i prodotti in vendita. E invece no. Il baracchino in questione proponeva dischi e cassette. Peccato che invece che essere catalogati per autore o genere erano divisi per uomini da una parte, donne dall'altra e infine per "negri".

Sulla faccenda è intervenuto il sindaco Enrico Zin: "È evidente che la madre degli imbecilli è affaticata

dalle troppe gravidanze. Voglio sapere il nome di questo ambulante, verificherò quel che è successo ma se le cose stanno come sembrano farò scattare il Daspo, così verrà bandito da Piazzola", come si legge su il Gazzettino