Palermo, agente con trauma cranico in ospedale: pestata da minorenni

I due ragazzi, accompagnati dalla madre alla stazione di polizia, volevano prendere visione dei filmati registrati da una telecamera di sorveglianza per risalire all'identità del responsabile che aveva provocato la morte del loro cane

Palermo, agente con trauma cranico in ospedale: pestata da minorenni

Gravissimo episodio di aggressione avvenuto mercoledì scorso ai danni di un'agente donna della polizia municipale a Isola delle Femmine (Palermo). La vigilessa si trovava negli uffici del comando locale, quando ha dovuto affrontare la furia di tre cittadini, intenzionati ad ottenere le immagini di una telecamera di sorveglianza.

Il gruppo, composto da una madre in compagnia dei figli di 14 e 16 anni, aveva raggiunto la stazione di polizia in seguito alla morte del loro cane. Lo scopo era proprio quello di visionare i filmati registrati dalla telecamera per poter risalire all'identità del responsabile.

Dopo aver ascoltato le lamentele dei tre familiari, l'agente ha loro spiegato che nella strada indicata non vi era alcun dispositivo di sicurezza. Un problema, questo, comunque di secondaria importanza. Anche se nella zona vi fosse stata una telecamera, la polizia non avrebbe potuto fornire ai cittadini delle immagini registrate senza prima ricevere un'autorizzazione specifica.

Appresa la notizia, il gruppo ha dato letteralmente in escandescenze. In preda alla furia, i due adolescenti hanno aggredito la vigilessa, sferrandole calci e pugni. Rimasta ferita a terra, la donna è stata subito assistita dai colleghi, che hanno chiamato i soccorsi.

Trasportata in ambulanza al Villa Sofia di Palermo, ha ricevuto le cure dei medici, che le hanno diagnosticato un trauma cranico.

I due violenti ragazzini sono stati invece successivamente fermati ed identificati dai carabinieri, che hanno spiccato nei loro confronti una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni gravi.

Sul fatto è intervenuto anche il sindaco di Isola delle Femmine, Stefano Bologna."Quanto accaduto è davvero grave, sia perché posto in essere da due minorenni sia perché sintomo di una rabbia sopita che cerca solo un pretesto per essere esternata" ha dichiarato nel suo comunicato, come riportato da "Palermo Today".

"Esprimo la mia più sincera vicinanza all’assistente Susanna Provenza e la mia piena solidarietà a tutto il corpo di polizia municipale".

In seguito alle lesioni riportate, l'agente 48enne ha ricevuto 10 giorni di prognosi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica