Paralizzato, riesce a versarsi l'acqua grazie a un chip nel cervello

L'esperimento è il secondo di questo tipo su un essere umano. Il paziente era tetraplegico

Paralizzato, riesce a versarsi l'acqua grazie a un chip nel cervello

A 24 anni non era più in grado di muovere né le braccia né le gambe, affetto da paralisi. Eppure, sfruttando un chip che gli è stato impiantato nel cervello, il giovane tetraplegico dal 2010 è riuscito non solo muovere mano, dita e polso, ma pure a prendere una bottiglia e versarsi acqua in un bicchiere.

È solo la seconda volta che si tenta un esperimento del genere su un essere umano.

Il risultato della sperimentazione è stato pubblicato su Nature e si deve al lavoro di un gruppo della Ohio State University, dell'Istituto Feinstein e del Battelle Memorial Institute.

Una lesione al midollo spinale aveva costretto il giovane all'immobilità, ma un bypass neurale ha permesso di superare il problema, connettendo il cervello ai muscoli ed aggirando la lesione che aveva subito.

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