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Parroco contro la Lega: "La Comunione incompatibile con l'odio per i migranti"

Nel Pavese un religioso predica contro il corteo di Lega e CasaPound per chiedere la chiusura di un centro d'accoglienza

Parroco contro la Lega: "La Comunione incompatibile con l'odio per i migranti"

In paese è previsto il corteo anti-migranti della Lega Nord e il parroco dal pulpito mette in guardia i fedeli: "Chi viene in chiesa e riceve la Comunione non può uscire e inneggiare all'odio e alla violenza contro i migranti."

A Stradella, in provincia di Pavia, il viceparroco don Cristiano Orezzi ha orientato la predica della Messa domenicale intorno a un messaggio ben chiaro: "Gesù ha detto: 'Ama il prossimo tuo come te stesso', ma non ha specificato di che nazionalità dovesse essere il nostro prossimo", ha spiegato durante l'omelia. Inequivocabile il riferimento all'appuntamento di martedì (ieri per chi legge, ndr), quando Lega Nord e Casa Pound hanno organizzato una manifestazione contro l'apertura di un centro di accoglienza per profughi.

Il corteo ha visto la presenza di quattrocento manifestanti, racconta La Provincia Pavese, accompagnati da un nutrito gruppo di carabinieri, polizia e polizia locale.

L'iniziativa, però, non è piaciuta ai rappresentanti della Chiesa locale, che hanno deciso di censurarla ancora prima della data prevista: "In questi giorni ho letto sui social network e ho sentito frasi e slogan imbarazzanti sulla questione – aveva ammonito don Orezzi - Non è certo questa la Stradella solidale che ho imparato a conoscere in questi anni". Nei giorni precedenti, il religioso aveva visitato i 54 migranti ospitati in un capannone della città dell'Oltrepò.

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