Allarme a Novara, dove stamani è crollata una parte del cavalcavia XXV Aprile, struttura fino ad oggi non considerata a rischio.
Il cedimento, verificatosi intorno alle ore 6:30, ha interessato la porzione terminale dell'infrastruttura che mette in connessione la città con la strada statale per Milano. Tanta paura per un'automobilista rimasta coinvolta nel crollo, la quale stava transitando proprio nel momento in cui si è aperta una fenditura lungo la corsia esterna della parte finale del cavalcavia, che si trova a un'altezza più ridotta rispetto alla porzione centrale. Il piano viabile sarebbe letteralmente sprofondato sotto le ruote della vettura, che comunque per fortuna non è precipitata verso il basso, rimanendo incastrata tra la crepa e il guardrail.
Sul posto si sono precipitati i locali vigili del fuoco e la polizia municipale, che ha interdetto al traffico il cavalcavia per consentire prima i soccorsi alla donna e successivamente i rilievi finalizzati a verificare l'entità dei danni e le cause del cedimento.
La conducente della Dacia Duster rimasta coinvolta nel crollo è stata trasportata in ospedale in ambulanza per effettuare dei dovuti accertamenti. Fortunatamente la donna non ha riportato ferite gravi, anche se si trova tuttora in stato di forte choc per quanto accaduto. "Poteva andare peggio e non saremmo qui a parlarne", racconta la cognata della conducente a Repubblica. "Erano le 6,30, mia cognata stava rientrando dopo aver accompagnato mio nipote alla navetta per Amazon e mentre percorreva il cavalcavia si è aperta la voragine ed è caduta dentro con l'auto senza avere tempo di reazione", prosegue la donna. "Ora è al pronto soccorso per accertamenti per lo shock provato. Inutile dire che l'auto è andata distrutta", conclude.
Il cavalcavia XXV Aprile, che risale agli anni '70, era rimasto a lungo chiuso al traffico tra il 2015 e il 2016 per la realizzazione di lavori di consolidamento.
In tempi più recenti, invece, l'assessorato ai lavori pubblici del Comune di Novara si era occupato di presentare a una commissione i risultati di un'attività di controllo di viadotti e ponti per valutare eventuali pericoli di cedimento: nell'elenco delle infrastrutture a rischio, tuttavia, non compariva quella crollata quest'oggi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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