Pesaro, sequestra l'amica che lo respinge: arrestato clandestino tunisino

Tentata violenza sessuale e sequestro di persona. Sono queste le pesanti accuse che hanno portato i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Pesaro ad arrestare un tunisino di 54 anni, irregolare in Italia e con un decreto di espulsione non eseguito.

L’uomo ha provato con insistenza ad avere un rapporto sessuale con una sua amica marocchina ma, una volta respinto, è andato su tutte le furie ed ha rinchiuso con la forza la donna in una stanza.

La violenza è accaduta nella tarda serata di lunedì. Il tunisino aveva convinto la sua amica a salire in casa per chiacchierare e bere qualcosa. Un invito, questo, all’apparenza innocuo.

Una volta nell’abitazione, l’uomo ha svelato i suoi veri intenti. Con molta insistenza, infatti, il 54enne ha provato a portare a letto la donna che, con tenacia, ha opposto resistenza rifiutandosi di consumare il rapporto intimo.

Il tunisino, innervosito dall’essere stato respinto, è andato in escandescenza ed ha rinchiuso a chiave la sua amica in una stanza. Pensando di averla bloccata, l’aggressore è uscito di casa come se nulla fosse. La vittima, nel tentativo di salvarsi, ha provato a chiedere aiuto urlando dalla finestra ma senza risultato.

Fortunatamente, nella stessa camera c’era anche la borsa che aveva lasciato appena salita nell’appartamento con il telefono dentro.

La donna, così, ha chiamato un’amica e questa, a sua volta, i carabinieri che sono riusciti a rintracciare la casa in breve tempo malgrado le scarse informazioni ricevute dalla vittima sul luogo dove era tenta prigioniera.

I militari, giunti sul posto, hanno liberato la donna ed arrestato il tunisino che si trovava nell’appartamento attiguo. L’uomo ora dovrà rispondere di tentata violenza sessuale e sequestro di persona.