Un ragazzino di dieci anni ha perso la mano per aver raccolto un petardo rimasto inesploso per terra. Ferito anche l’amico che era accanto a lui. È successo a Cologne, paese in provincia di Brescia. I due ragazzini stavano giocando al parco pubblico cittadino Sandro Pertini di via Corioni. Secondo le prime ricostruzioni sarebbero stati quattro gli amici, tutti coetanei, rimasti coinvolti nell’esplosione. Uno di questi sarebbe stato colpito al viso. I ragazzini avrebbero trovato il petardo inesploso per terra, tra un albero e l’altro del parco. Probabilmente risalente alla notte di fine anno. Due dei quattro amici hanno deciso di provare a farlo scoppiare, mentre gli altri due, probabilmente impauriti dalle possibili conseguenze, avrebbero deciso di allontanarsi. Il fuoco d’artificio è così esploso facendo un rumore assordante, udibile a diverse centinaia di metri. Molti residenti del quartiere sarebbero accorsi a causa del botto provocato.
Colui che teneva in mano il petardo, un ragazzino di dieci anni frequentante la quinta elementare, è stato investito dal potente scoppio. L’amico invece sarebbe stato raggiunto al volto, e più precisamente alla bocca. Spaventato da quanto accaduto è scappato verso casa, lasciando l’amichetto solo al parco. Quando è arrivato nella sua abitazione, i genitori hanno chiamato immediatamente il 118 per soccorrere il figlio. Sul luogo dell’esplosione sono arrivati i carabinieri di Bergamo e un elisoccorso che ha trasportato la vittima all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo. Secondo le prime indiscrezioni i medici avrebbero deciso di amputare la mano rimasta gravemente compromessa.
Gli agenti stanno facendo i rilevamenti del caso per cercare di ricostruire la dinamica dell’incidente. Quando sarà possibile, verranno probabilmente ascoltati i ragazzini coinvolti nel gioco finito in tragedia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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