Pisa, donna imprigionata e violentata per giorni da uomo straniero

Un incubo che sembrava non finire mai, questo è quello che deve aver provato questa giovane donna di 29 anni, tenuta in trappola in un appartamento a Cisanello (Pisa) e ripetutamente violentata da un uomo straniero, per almeno due settimane senza che lei potesse ribellarsi.

Secondo quando riporta il quotidiano “Il Tirreno”, tutto è iniziato quando la donna, che di lavoro faceva la badante a Pisa, ha perso improvvisamente il lavoro, da qui le difficoltà economiche sono talmente peggiorate da dover arrivare a fare accattonaggio e così ha incontrato il suo aguzzino, un uomo straniero di 54 anni che le ha offerto il suo aiuto. Evidentemente la disperazione del momento l'ha portata a fidarsi di quello che poi sarebbe diventato invece il suo carceriere, che l'ha richiusa nel suo appartamento alla periferia di Cisanello e l'ha costretta ad assumere alcolici e droghe per tenerla meglio sotto controllo. Solo dopo più di due settimane di violenze la vittima è riuscita a mandare un messaggio ad un suo amico con delle foto, per fargli capire dove si trovasse visto che lei stessa non lo sapeva.

L'amico si è rivolto subito alle forze dell'ordine che hanno immediatamente iniziato le indagini per individuare il luogo da cui erano state scattate le foto, riuscendo finalmente ad arrivare all'appartamento dello straniero, un uomo di 54 anni che è stato arrestato per violenza sessuale e sequestro di persona, mentre la donna è stata condotta in ospedale per le cure del caso.

Si cerca anche un altro uomo, un giovane nordafricano, indagato a piede libero per sequestro di persona perché aveva disponibilità dell’appartamento.

Sulla vicenda interviene anche Susanna Ceccardi, commissario della Lega in Toscana, donna di punta del Ministro dell'Interno Matteo Salvini: “La violenza sulle donne è un tema molto sentito ed attuale nel nostro paese, spesso però non si parla del fatto che le più a rischio siano proprio le donne straniere, venute in Italia a volte anche clandestinamente che si ritrovano a fare lavori precari o comunque sottopagate, la cui fragilità economica le rende vittime perfette per questo tipo di reato, a volte gli stessi tramiti che le portano nella terra promessa si rivelano i loro aguzzini- spiega la Ceccardi che conclude : “Mi auguro che questa ragazza possa riprendersi al più presto e che al suo aguzzino venga applicata una pena esemplare.”

Anche l'onorevole Edoardo Ziello, anch'esso di origini pisane ed eletto nellle schiere della Lega interviene via Facebook sulla vicenda lodando il lavoro della Polizia locale “La Polizia di Stato della Questura di Pisa è riuscita a liberare una donna ventinovenne che da più di quindici giorni era stata drogata, sequestrata, picchiata e violentata da uno straniero, nel quartiere di Cisanello.

Massima vicinanza alla Signora, augurandomi che questo mostro possa marcire in galera. Complimenti al lavoro straordinario delle nostre Forze dell’Ordine che come al solito eseguono un egregio lavoro di prevenzione e repressione del crimine.”