Con palloncini verdi, pullman, cartelli con la scritta"È bello averlo in braccio e non sulla coscienza", il popolo prolife marcerà a Roma contro l'aborto. Per l'evento,che si terrà sabato prossimo, gli organizzatori attendono più di 20 mila persone che, in corteo con passeggini, carrozzine e bandiere, sfileranno da Piazza della Repubblica a Piazza Venezia. Le famiglie e i gruppi parrocchiali arriveranno nella Capitale da ogni parte d’Italia, e non solo. Si unirà ai manifestanti una nutrita rappresentanza dagli Stati Uniti e dalla Francia "per ribadire il sì incondizionato e la sacralità della vita umana"
Alla manifestazione non hanno ufficialmente aderito i grandi movimenti ecclesiali, ma gli organizzatori non escludono la presenza di tante persone appartenenti a Comunione e Liberazione, Rinnovamento dello Spirito, Neocatecumenali, e così via.
Lo scopo, spiega Virginia Coda Nunziante, una delle organizzatrici, al Messaggero, non è tanto politico quanto culturale:"Il nostro obiettivo è di smuovere l’opinione pubblica e creare quella cultura prolife che con il tempo porterà a modificare anche la legislazione vigente.
Ci vorrà tempo. È un discorso culturale". La marcia ha ricevuto l’incoraggiamento dei cardinali Mueller e Pell. Il Papa ha mandato loro un messaggio che verrà letto durante la manifestazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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