Un porto italiano alla Ong che ci scarica quasi 60 migranti

Lo ha annunciato l’organizzazione in una nota. Lo sbarco è previsto per domani

Un porto italiano alla Ong che ci scarica quasi 60 migranti

È stato assegnato un porto italiano per l’attracco della ResQ People, la nave della Ong del presidente onorario Gherardo Colombo, con 58 migranti a bordo. La nave era partita nella serata di venerdì 8 ottobre, a poco più di un mese dalla fine della prima missione, da Porto Empedocle per la sua seconda missione di salvataggio, con a bordo un equipaggio di 21 persone provenienti da 4 diversi Paesi. Nello scorso mese di agosto, durante la sua prima missione, aveva recuperato 166 persone.

L'annuncio della Ong

Ad annunciare l’assegnazione del porto italiano è stata la stessa organizzazione che in una nota ha fatto sapere: "Finalmente la ResQ People ha un porto sicuro! È stato assegnato per l'attracco della nave, su cui si trovano al momento 58 naufraghi, il porto di Pozzallo (Rg). Lo sbarco è previsto per la giornata di domani". Subito dopo la partenza, la ResQ People, nella notte tra sabato e domenica, aveva imbarcato 59 migranti, tra i quali 6 donne, una in stato di gravidanza avanzata, e 17 minori.

Durante la prima missione, il giorno di Ferragosto c’erano a bordo della Ong 166 persone e la nave aveva chiesto di poter avere un porto sicuro a tutte le autorità marittime competenti. Ovviamente a rispondere, come sempre, erano state le autorità italiane che il 17 agosto avevano assegnato il porto di Augusta, in Sicilia. Il giorno seguente la Ong era quindi entrata in porto ed era iniziato lo sbarco dei naufraghi. Anche adesso la storia si ripete.

Domani mattina lo sbarco

La ResQ people, dopo aver imbarcato poco meno di una sessantina di migranti e aver chiesto un porto sicuro, è pronta a scaricare sulle coste italiane, precisamente nel porto di Pozzallo, in provincia di Ragusa, tutte le persone che ha a bordo. Del resto era praticamente certo che l’Italia avrebbe, ancora una volta, dato il suo aiuto, con l’Arci che ha fatto un appello al governo chiedendo di agire per fare sbarcare i migranti che si trovano a bordo dell'imbarcazione. A questo punto è molto probabile che le operazioni di sbarco abbiano inizio già da domani domattina alle 8.

30, quando gran parte delle persone a bordo verrà direttamente trasferita sulla nave quarantena Aurelia mentre i minori non accompagnati verranno portati altrove. Lo scorso 24 settembre era toccato a un'altra nave, la Ocean Viking, entrare in un porto italiano, Augusta per l’esattezza, con i suoi 123 migranti che aveva recuperato in quattro operazioni diverse.

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