Ieri mattina Belen Rodriguez è stata chiamata a testimoniare nel processo a carico di Fabrizio Corona per i 2,6 milioni di euro in contanti trovati nell'ottobre scorso nel controsoffitto della casa della sua collaboratrice Francesca Persi.
In jeans, maglietta bianca e un paio di scarpe rosse, Belen è stata scortata all'interno e all'esterno del Tribunale di Milano da quattro carabinieri. Ed è stato proprio questo particolare a suscitare le ire del Codacons che sul sito ufficiale ha annunciato di presentare un esposto alla Corte dei Conti in merito all'accaduto, nonché la richiesta di chiarimenti al Ministero della Difesa sull'utilizzo del personale di giustizia.
"Nella giornata di ieri - si legge sul sito del Codacons - giovedì 11 Maggio, nel corso del processo a Fabrizio Corona per i 2,6 milioni in contanti ritrovati in parte nel controsoffitto, è stata chiamata a testimoniare anche Belen Rodriguez. Tra le tante immagini che la hanno immortalata dentro e fuori dal Tribunale, spicca l'immagine di Belen scortata da quattro carabinieri. Il Codacons presenterà esposto alla Corte dei Conti in merito all'accaduto, nonché richiesta di chiarimenti al Ministero della Difesa sull'utilizzo del personale di giustizia".
E ancora: "Chiediamo spiegazioni in merito a quanto accaduto. Non abbiamo nulla contro Belen o contro la sua presenza in Tribunale, desideriamo solo avere delucidazione da chi di dovere, in merito al cospicuo utilizzo del personale di giustizia solamente per accompagnare Belen fuori dal Tribunale.
Dopo i noti fatti di cronaca accaduti anche all'interno del Tribunale di Milano, riteniamo necessario che il personale di giustizia si occupi di garantire la sicurezza di tutti gli avvocati, magistrati e tutti i cittadini che per un motivo o per l'altro si trovano all'interno del Tribunale. Presenteremo esposto alla Corte dei Conti e desideriamo chiarimenti dal Ministero della Difesa in merito".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.