Punto da un calabrone: in coma da sei giorni, rischia di morire

Punto alla testa da un insetto. Cade a terra in choc anafilattico. Entra in coma appena arrivato all'ospedale: i parenti sperano in un miracolo

Punto da un calabrone: in coma da sei giorni, rischia di morire

Lotta tra la vita e la morte da sei giorni. La puntura di un calabrone lo ha colpito all'improvviso, mandandolo in coma e rischiando di farlo morire.

Un uomo di 40 anni di Loneriacco di Tarcento, in provincia di Udine, sta combattendo una battaglia che forse non si aspettava. Le sue condizioni sono disperate. A pungerlo, secondo quanto scrive il Gazzettino, sarebbe stato un calabrone, ma i medici non escludono che possa trattarsi anche di una vesta o altro.

La sorte non era dalla sua parte la settimana scorsa quando, passeggiando a Loneraccio vicino ai campi, è stato pizzicato da un insetto. Il calabrone lo ha raggiunto alla testa. Immediatamente l'uomo è crollato in terra, come svenuto. La donna ha chiamato il 118, che si è catapultato sul luogo per prestare soccorso. Ai paramedici è apparso subito chiaro cosa fosse accaduto: choc anafilattico da puntura di insetto.

Trasportato d'urgenza al Pronto Soccorso, all'arrivo all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, però,

l'uomo è entrato in coma. Ricoverato nel reparto di terapia intensiva, ora deve lottare per vivere. Non è dato sapere se l'uomo fosse allergico al veleno degli insetti, ma dalle prime informazioni emerse sembrerebbe di no.

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