È partita una raccolta fondi per sostenere l’ennesima iniziativa pro-accoglienza, finalizzata ad impegnare ed integrare gli stranieri ospiti nel nostro Paese.
Il progetto, dal titolo “Cuciamo l’accoglienza”, è stato promosso dalla cooperativa “La Matrioska”, che ha sede a Quartu Sant’Elena (Cagliari). L’idea, come si intuisce dal nome, è proprio quella di insegnare agli extracomunitari a cucire, mediante un corso ad hoc finanziato dai donatori che intendono aderire al programma. Il tutto per aiutare i migranti ad inserirsi nella società, imparando un mestiere che permetterà loro di cimentarsi in piccoli lavori di sartoria.
Ecco dunque partire la raccolta fondi sulla piattaforma di crowdfunding tutta italiana “Produzioni dal Basso”. Gli ideatori del progetto sperano di raggiungere almeno 7.500 euro di donazioni, così da poter acquistare il materiale necessario per allestire un buon laboratorio e cominciare così il corso di cucito. Il denaro raccolto, inoltre, servirà a stipendiare il docente che dovrà insegnare agli stranieri che parteciperanno alle lezioni.
Al momento su “Produzioni dal Basso” sono stati raccolti 1.535 euro, con una quarantina di sostenitori. La strada, dunque, è ancora lunga.
L’ambizioso progetto si prefigge dunque di promuovere integrazione ed accoglienza, definite parole chiave del programma.
I lavori realizzati dai migranti saranno poi venduti ed il ricavato andrà in parte a finanziare l’associazione ed in parte gli stessi stranieri.L’ideatrice, una psicologa di Quartu, dispone già del locale dove potranno tenersi i corsi.
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