Dopo pochi giorni di tregua proseguono a tutta forza gli sbarchi di migranti a Lampedusa. Sono 668 i migranti giunti sull’isola maggiore delle Pelagie nelle ultime 24 ore. Tutti sono giunti attraverso sbarchi autonomi con il soccorso delle motovedette della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto. Da ieri ad oggi sono state circa una ventina le barche, di piccole e medie dimensioni, arrivate sul porto con i migranti ammassati fra loro. Ma ci sono stati anche due barconi con a bordo rispettivamente 95 e 267 stranieri. Fra gli sbarcati, 18 sono riusciti in un primo momento ad eludere i controlli ma successivamente sono stati rintracciati e sottoposti ad identificazione.
Fra gli arrivati non mancano donne e bambini e diverse sono le nazionalità che contraddistinguono gli stranieri che adesso daranno nuovi grattacapi circa la loro sistemazione negli hotspot. Quello di Contrada Imbriacola ad esempio è ovviamente al collasso e già sono iniziati i primi trasferimenti verso Porto Empedocle. Un centinaio hanno già lasciato l’Isola, un’altra cinquantina dovrebbe essere trasferita nel pomeriggio. A Porto Empedocle, in rada, vi è la nave Moby Zazà ma al suo interno vi sono i 27 migranti in zona rossa per via della positività al coronavirus e, dall’altra parte, i 180 stranieri trasbordati dalla Ocean Viking lunedì sera. Quindi i posti a disposizione sono ben pochi per accogliere i migranti che stanno giungendo a Lampedusa. Occorrerà adesso trovare delle adeguate sistemazioni anche perché in alcuni hotspot, all’inizio di questa settimana, si parlava ancora di posti occupati da migranti in quarantena.
Le condizioni meteo marine nelle ultime 24 ore sono state ottime e proprio per questo motivo hanno incoraggiato i migranti ad intraprendere la traversata sul mar Mediterraneo dopo i giorni caratterizzati dai forti venti. Dunque partenze senza sosta e unica direzione Lampedusa dove, si è aggiunto un nuovo sbarco proprio mentre eravamo al telefono con il consigliere comunale dell’Isola Gerardo Errera: “Attualmente c’è uno sbarco in corso- ci ha detto al telefono- sono 60 e sono arrivati proprio in questo momento. La situazione è allarmante- ha proseguito il consigliere comunale- stanno arrivando troppe persone e ci mettono in difficoltà”.
Un fenomeno difficile da gestire che crea non pochi problemi non solo per i numeri divenuti imponenti ma anche per la situazione sanitaria in corso a causa del coronavirus. “ Gli sbarchi proseguono senza fine - ci dice il consigliere comunale- noi siamo da soli e questa situazione delicata dovuta al Covid rende tutto più difficile”- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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