Raid nella villa di Celentano. La moglie: "Leggi tutelino i cittadini"

Claudia Mori, moglie di Adriano Celentano, commenta i raid che hanno subito nella loro casa di Lecco: "Non dobbiamo avere paura"

Raid nella villa di Celentano. La moglie: "Leggi tutelino i cittadini"

La denuncia di Adriano Celentano è arrivata attraverso il suo blog. La paura della poca sicurezza, le intromissioni in casa, il livello di guardia che deve sempre essere alto in questa italia che non sa garantire ai cittadini di vivere in pace. Ora in una intervista al Corriere, è stata la moglie Claudia Mori a raccontare quello che è successo e l'assenza di "leggi che tutelino i cittadini".

"Tutto è iniziato il giorno in cui abbiamo trovato in frantumi il finestrino della mia auto posteggiata dentro la villa - racconta - Non era stato rubato nulla, benché avessi lasciato a bordo borsa e portafoglio". Un caso strano. Poi gli episodi si sono ripetuti. "Il secondo, poco dopo. Una delle persone di sorveglianza ha visto tre uomini all’interno della nostra abitazione, ha tentato di raggiungerli, ma gli intrusi sono stati velocissimi a fuggire. Un paio di giorni dopo abbiamo notato altre situazioni anomale". Come il caso della banda entrata nella loro abtazione qualche tempo dopo. "Attraverso le telecamere di sorveglianza ci siamo resi conto che il gruppo all’interno della proprietà era composto da almeno cinque uomini - continua la Mori - Uno all’esterno era stato ripreso dalle telecamere di sorveglianza due o tre giorni prima di questa intrusione, mentre probabilmente studiava la zona. Tutto questo lo abbiamo denunciato subito alle forze dell’ordine". Si trattava di una sorta di banda. Forse pericolosa. "Almeno due avevano lo zainetto sulle spalle e la felpa con il cappuccio - dice Claudia Mori - Da come si muovevano si erano organizzati".

Difficile dire perché la famiglia Celentano sia così costantemente vittima di intrusioni e misteri. Di certo c'è che i due non si sentono molto sicuri. "Da sempre siamo costretti a tutelarci - dice la moglie di Celentano - nella proprietà ci sono personale di sorveglianza e telecamere. Abbiamo solo alzato il livello di guardia". La paura c'è, inutile nasconderlo. Quando ci si trova i ladri in casa non si sa mai cosa possa succedere. "Adriano nel suo sconfinato ottimismo pensa sempre che nessuno possa farci del male - confessa la Mori - Io sono un poco più realista e quindi questa situazione non mi rassicura. Anche se non posso immaginare che qualcuno abbia un motivo per volerci male davvero".

Ma il vero problema rimane l'Italia. Questo Paese incapace di garantire la sicurezza a suoi cittadini.

Per questo Adriano Celentano ha deciso di denunciare il tutto, per "utilizzare" la notorietà "per far emergere una grave situazione, il rischio di aggressioni e rapine, che ancora oggi non trova leggi che tutelino in maniera equilibrata le vittime. È un problema che troppi cittadini, oltre a noi, stanno vivendo e subendo".

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