Rapinato, muore dopo 40 giorni di agonia. Due albanesi in manette

Morto dopo 40 giorni di agonia il romeno che aveva subito una rapina mentre stava andando verso la fermata dell'autobus in via delle Beverara a Bologna, presi due albanesi

Grazie alle indagini degli inquirenti sono stati individuati i rapinatori che lo scorso 6 ottobre avevano aggredito Nicu Chirilla, operaio metalmeccanico che viveva da 15 anni in Italia ed era incensurato. I due albanesi arrestati, di 32 e 49 anni, avrebbero colto Nicu alle spalle mentre si stava dirigendo verso la fermata dell'autobus dopo aver fatto alcuni acquisti all'interno del centro commerciale Navile.

Trasportato d'urgenza in ospedale non ce l'ha fatta, nonostante abbia lottato fino alla fine è morto dopo 40 giorni di agonia. I due albanesi sono stati individuati grazie alle indagini condotte dagli agenti del commissariato Bolognina, che hanno ricostruito le ultime ore prima che il 55enne romeno fosse aggredito. Il Posto di Polizia ha fatto sapere fin da subito che le indagini sarebbero state difficoltose, questo anche a causa della chiamata in ritardo pervenuta dall'ospedale. Infatti, la Bolognina sarebbe stata avvisata soltanto il 12 ottobre dell'aggressione, mentre il romeno era in ospedale dalla notte del 6 si apprende dal Bologna Today.

La prognosi riservata in cui era entrato il 55enne ha spinto i medici a contattare il reparto operativo della Polizia.

Il romeno morto era incensurato, aveva 55 anni e viveva in Italia da 15 anni svolgendo la professione del metalmeccanico.