Ravenna, appuntato dei Carabinieri di 48 anni indagato per truffa e falso, a causa di un episodio che risalirebbe allo scorso 11 gennaio.
Secondo la Procura avrebbe fatto sesso con una donna all’interno della caserma di Ravenna principale, nel comando di viale Pertini, chiedendo poi addirittura un’ora di straordinario.
L’uomo avrebbe dapprima ingannato il collega di turno in quel momento, sostenendo di avere la necessità di entrare in caserma per sottoporre ad interrogatorio le due donne che erano con lui. Una volta ottenuta l’autorizzazione, i tre sarebbero saliti al piano superiore, dove il carabiniere avrebbe avuto un rapporto sessuale con una delle due accompagnatrici. Quest’ultima, tra l’altro, lo avrebbe poi denunciato per violenza sessuale, sostenendo di esser stata sopraffatta con la forza; la testimonianza dell’amica e le indagini condotte in merito però hanno smentito questa versione, pertanto si sarebbe trattato di un rapporto consensuale a tutti gli effetti.
Il fatto di aver ingannato il piantone, di aver consumato il rapporto in caserma e di aver chiesto poi
addirittura un’ora di straordinario non dovuta sono valsi all’appuntato, trasferito ora presso un altro Comando, un’indagine per falso e truffa.Ora l’uomo, con l’invio dell’atto di fine indagine, rischia il rinvio a giudizio.
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