Ravenna, pianto di bambino dal cassonetto di abiti usati. Si tratta di una bambola

Attimi di terrore in provincia di Ravenna dove alcuni passanti hanno sentito un pianto, del tutto simile a quello di un neonato, provenire da un cassonetto di abiti usati. Immediatamente è scattata l’allerta. Sul posto Forze dell’ordine, personale sanitario e Vigili del fuoco. Fortunatamente si trattava solo di una bambola. Il falso allarme è stato lanciato vicino alla stazione Adriatica di Fosso Ghiaia, frazione di Ravenna.

Alcune persone che stavano passeggiando avrebbero sentito distintamente un pianto di neonato provenire da un cassonetto, di quelli usati per riciclare abiti usati. Subito sul luogo si sono recati i Carabinieri, i sanitari del 118 e i Vigili del fuoco. Quando il cassonetto è stato aperto tutti i presenti hanno tirato un sospiro di sollievo.

Non si trattava infatti di un bambino appena nato ma di un bambolotto. Di quelli che, una volta messe le batterie, riproducono suoni simili alla voce e, in questo caso ai lamenti, di un bimbo piccolo.

La bambola era rimasta sepolta sotto diversi abiti riposti nel raccoglitore in seguito e, probabilmente, il peso della massa aveva azionato l’interruttore. Chi aveva gettato il giocattolo non si era preoccupato di estrarre prima le pile.