Regolamento di conti in carcere: strappano un orecchio al detenuto

Aggressioni, droghe e utilizzo non consentito di cellulari, mettono alla prova gli agenti della penitenziaria nel carcere salernitano

Regolamento di conti in carcere: strappano un orecchio al detenuto

Un regolamento di conti in vero stile hollywoodiano, come quelli che siamo abituati a vedere nei film. Questo, né più né meno, ciò che è andato in scena nel carcere di Salerno pochi giorni fa.

Dalla ricostruzione degli agenti e dalle poche testimonianze, un detenuto sarebbe stato dapprima accerchiato da altri ospiti della struttura poi, con l’ausilio di un coltello rudimentale, colpito all’orecchio.

L’arma impropria, formata dal manico di uno spazzolino con incastrata una lametta, avrebbe quasi completamente reciso il padiglione auricolare dalla testa del malcapitato. L’uomo è stato quindi immediatamente trasportato in ospedale nel tentativo di ricucire l’orecchio.

L’episodio si aggiunge ad una lunga scia di violenze nelle carceri campane dove, fra aggressioni, spaccio di droghe ed uso non autorizzato di cellulari, la

vita degli agenti penitenziari viene costantemente messa a dura prova. Pochi giorni fa ad Aversa un detenuto straniero si impiccò mentre a Poggioreale, un medico di guardia ed un ispettore furono picchiati da un carcerato.

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