Sono salite a bordo di un convoglio diretto a Roma senza aver comprato il regolare biglietto e, poi, alla vista del capotreno, hanno fatto finto di dormire per eludere i controlli.
L’ennesimo tentativo di servirsi di un mezzo di trasporto senza pagare si è verificato nel pomeriggio di martedì quando un dipendente delle ferrovie si è imbattuto in tre nomadi prive del titolo di viaggio.
Alla richiesta dei ticket, infatti, le donne hanno fatto finta di non capire la lingua o hanno continuato a dormire ignorando, inoltre, anche la successiva richiesta avanzata dal controllore di fornire le proprie generalità, nell’evidente tentativo di evitare la sanzione amministrativa.
Essendo risultati vani tutti i tentativi effettuati, con spiegazioni della situazione anche in inglese, il capotreno è stato costretto ad allertare gli agenti della Polizia ferroviaria di Roma Termini che, all’arrivo del convoglio in stazione, sono saliti a bordo del mezzo ed hanno fermato le “portoghesi”.
Gli uomini delle forze dell’ordine, così, hanno accompagnato le donne in ufficio per gli opportuni accertamenti. Nel corso delle indagini è emerso che le tre rom, con precedenti penali, sono residenti nella baraccopoli di via Salaria.
Una volta concluse
le operazioni, le donne sono state denunciate in stato di libertà per il rifiuto di dare indicazioni sulla propria identità personale ad un pubblico ufficiale. La loro posizione è ora al vaglio dell’Autorità giudiziaria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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