Salò, pugni e morsi a militare: irregolare ivoriano subito libero

Fermato per un semplice controllo, erano ben presto emerse evidenti irregolarità sul suo permesso di soggiorno. In caserma il raptus di follìa, con lo straniero che morde ed aggredisce il capo equipaggio

Salò, pugni e morsi a militare: irregolare ivoriano subito libero

Ha minacciato, insultato ed aggredito i carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Salò che avevano effettuato delle verifiche più approfondite sullo stato del suo permesso di soggiorno.

Responsabile un 19enne della Costa d'Avorio, che era stato fermato dai militari durante lo scorso lunedì per un semplice controllo e condotto negli uffici della caserma locale. In seguito a questo, tuttavia, erano emerse delle evidenti irregolarità relative al suo status sul territorio nazionale italiano.

Le contestazioni nei suoi confronti hanno fatto andare su tutte le furie l'extracomunitario, che ha iniziato ad insultare e minacciare rabbiosamente gli uomini dell'Arma, i quali hanno tentato invano di riportarlo alla calma. Non solo. Sempre più fuori controllo, l'ivoriano ha aggredito i militari, prendendo di mira in particolar modo il capo equipaggio, colpito con dei pugni e morso alla mano.

Pronto l'intervento dei colleghi del ferito, che hanno bloccato a terra ed ammanettato il responsabile, conducendolo dietro le sbarre di una cella di sicurezza.

Con l'accusa, in flagranza di reato, di danneggiamento, minacce, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, lo straniero ha atteso lo svolgimento del giudizio direttissimo, in programma lo scorso martedì.

A conclusione del procedimento a suo carico, in attesa della prima udienza, lo straniero è ritornato a piede libero con un semplice obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria di Salò.

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