Alla fine è stata annunciata la chiusura della Treofan, l’azienda che produce film in polipropilene, acquisita di recente dal gruppo indiano “Jindal Films Europe”. Brutte notizie per i 76 lavoratori in presidio fuori i cancelli della fabbrica dallo scorso 20 dicembre.
“Con questa chiusura – afferma Federica Colabene, responsabile della logistica di Treofan – è stata decretata la fine della politica italiana. Questa mattina sono arrivati davanti lo stabilimento dei vigilantes mandati direttamente dall'azienda, dalla Germania. Da Confindustria è arrivato l'avviso di licenziamento per 76 lavoratori, tutti del Salernitano. Nonostante il Mise e i tavoli di crisi, è stato dato uno schiaffo alla politica italiana. La nuova proprietà è completamente latitante”.
Colabene non trova giustificazioni per la chiusura della sede dell’azienda nel Salernitano. “La nostra impresa – continua – era una eccellenza nel settore. Non abbiamo mai vissuto crisi. Il polipropilene è nato qui”. I lavoratori, intanto, hanno annunciato la prosecuzione del presidio 24 ore su 24.
Gli impianti produttivi della Treofan erano fermi da tempo, a seguito della cessione dell'azienda,
dello scorso 24 ottobre, per la somma di cinquecentomila euro, dalla Management & Capitali, Spa fondata da Carlo De Benedetti, del gruppo “L’Epresso-La Repubblica”, al colosso indiano “Jindal Group”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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