C'è anche Claudia Gobbato, parlamentare della Lega, tra le persone rimaste ferite questa mattina dal lancio di sassi sull'A1 da parte di un egiziano. "Ho una lieve ferita al viso e una scheggia di vetro mi è entrata nell'occhio ma poteva andare molto peggio, mi ritengo fortunata", dice la deputata all'Agi mentre è in attesa di essere visitata al pronto soccorso di Lodi. Sotto choc anche il marito, Cesare Parisciani, vicesindaco del Comune di Agnadello (Cremona): "È inaccettabile una cosa del genere, è solo un miracolo che nessuno si sia fatto male".
Il racconto
Claudia Gobbato era in auto con il marito e i figli, uno di 4 anni e l'altro di 6 mesi. La famiglia si era appena messa in marcia sull'autostrada quando, tra Lodi e Casalpusterlengo, il parabrezza è andato in frantumi. "Questa mattina, mentre portavamo i bambini per qualche giorno al mare, imboccata l’A1 a Lodi, dopo qualche km, un pazzo, straniero e totalmente fuori controllo, ha iniziato a lanciare pietre sulle auto in transito, tra le quali la nostra, come vedete dal video! - racconta la parlamentare in post su Facebook - A parte qualche lieve ferita e tanto spavento, ce la siamo cavata e fortunatamente i bambini stanno bene!".
Il responsabile della sassaiola, un egiziano di 22 anni, è stato immobilizzato con il taser. "Ringrazio la polizia che è riuscita a bloccare questo delinquente, con l’aiuto del taser, che per qualcuno era inutile e invece anche oggi grazie a questo strumento e all’abilità delle nostre forze dell’ordine, probabilmente si è salvata qualche vita!", conclude la deputata leghista.
"Abbiamo avuto paura"
"Abbiamo avuto tanta paura. Andavo a 130 chilometri all’ora. Ho visto qualche movimento strano sullo spartitraffico dell’autostrada. Poi il botto violento sul parabrezza". È ancora molto provato anche Cesare Parisciani, marito della parlamentare legista nonché vicesindaco del Comune di Agnadello. "Sono stati momenti di terrore - racconta Parisciani al sito del Corriere -. Ho visto questa persona (l'egiziano ndr) sullo spartitraffico, in mezzo all’autostrada, mentre lanciava qualcosa sulle auto. Poi l’impatto con i sassi. Violentissimo. Non so come ho fatto a non perdere il controllo della macchina. Poteva trasformarsi in tragedia. Mio figlio di 4 anni ha visto tutto ed è sotto choc". Il responsabile ora si trova ricoverato nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Codogno, piantonato dai poliziotti. Le accuse nei suoi confronti sono di resistenza a pubblico ufficiale, attentato alla sicurezza dei trasporti e interruzione di pubblico servizio.
I fatti
L'episodio è avvenuto questa mattina (venerdì 12 agosto) attorno alle ore 9.30. Un egiziano di 22 anni, in evidente stato di alterazione, ha lanciato sassi e pezzi di segnalatica stradale contro i veicoli che circolavano sull'A1, nel tratto di autostrada compreso tra Lodi e Castalpusterlengo. Stando a quanto ricostruito dagli agenti della Questura di Lodi, che sono immediatamente intervenuti sul posto, lo straniero è sceso dal treno Alta Velocità Reggio Calabria-Milano attivando il freno d'emergenza.
Dopo aver attraversato una carreggiata, si è fermato sullo spartitraffico e ha cominciato a tirar sassi contro i veiccoli di passaggio. Tre persone, tra cui la parlamentare Claudia Gobbato, sono rimaste ferite. Il 22enne, immobilizzato con il taser, è stato subito arrestato e trasportato all'ospedale di Codogno- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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