Stiamo arrivando al picco: Scipione l'anticiclone africano fa sul serio, scalda ancor di più i motori e farà toccare i primi 40°C di questo 2022 su alcune aree del Centro-Sud e delle Isole Maggiori. Gli esperti de IlMeteo parlano di picchi, addirittura, fino a 42°C tra la giornata di oggi e domenica 5 giugno prima di un allentamento del caldo record e il ritorno a temporali anche di forte intensità.
Temperature eccezionali
Nelle prossime 36 ore, infatti, il nostro Paese dovrà fare i conti con l'alito africano infuocato che proviene nientemeno che da Paesi come Mali e Mauritania. Le temperature massime sono destinate ad aumentare sia oggi che domani fino a toccare quei valori record sulle zone interne di Sardegna e Sicilia. Farà super caldo anche in altre regioni, come ad esempio Basilicata e Campania con massime fino a 39°C. Non sarà risparmiato il Centro con valori fino a 37-38°C e, seppur lievemente più bassi, si soffrirà anche in Pianura Padana a causa dell'alto tasso di umidità (afa) che farà percepire temperature superiori ai 34-35°C reali. Come vedete, una canicola in pieno stile agostano.
Stop a Scipione: ecco i temporali
Per avere una svolta in questo primo folle caldo dovremo attendere la giornata di martedì 7 giugno quando aria più fresca di origine nord atlantica arriverà sul Mediterraneo per "scacciare" l'anticiclone africano, riportare un po' di refrigerio ma soprattutto forti e potenzialmente pericolosi temporali che saranno accompagnati da intense grandinate. Il motivo è presto detto: tutto il caldo e l'energia accumulati in questi giorni faranno da miccia con l'arrivo di aria fresca: ecco perché sono previsti forti fenomeni al Centro-Nord almeno fino alla giornata di giovedì prossimo. Il calo termico si avvertirà anche al Sud e sulla Sicilia sebbene in maniera meno marcata che altrove. Saranno soprattutto le zone di pianura del Nord, Alpi e Appennini che dovranno fare i conti con acquazzoni, fulminazioni e la grandine.
Le temperature massime crolleranno anche di 10-12 gradi riportandosi su valori più consoni per la prima decade di giugno. La tendenza successiva, a lungo termine, non è comunque buona: nuove ondate africane potrebbero interessarci a giugno ed essere forti come Hannibal e Scipione.
È chiaro che, vista la distanza temporale, saranno necessari ulteriori aggiornamenti: queste proiezioni vengono elaborate ogni anno per la stagione in corso (vale anche per le altre) ma non valgono come previsione. Questo per dire che non è detto che avremo, necessariamente, altre ondate di caldo africano ma che l'evento è altamente probabile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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