Scozia, uccide la figlia di tre mesi perché non smette di piangere

Un uomo di 22 anni è stato incriminato per omicidio colposo per aver gettato sul divano la figlia neonata che non smetteva di piangere

Scozia, uccide la figlia di tre mesi perché non smette di piangere

Un 22enne di Broxburn, in Scozia, è stato arrestato per omicidio colposo per aver ucciso la figlia di appena tre mesi scaraventandola sul divano perché la piccola non smetteva di piangere.

L'omicidio risale a circa un anno fa, quando il giovane papà, Traherne Williams, si trovava solo a casa con la figlia di pochi mesi in un paese non lontano dalla capitale Edimburgo. Nonostante i ripetuti di calmarla, la bimba non cessava di piangere, finendo per esasperare il genitore. Così il padre ha perso la testa e ha scagliato la figlia sul divano, causandole danni gravissimi.

Per settimane l'uomo ha fatto finta di niente con la compagna ma è bastato un controllo in ospedale per svelare tutto. La bimba era sempre meno reattiva e sembrava inappetente, per cui la madre ha deciso di portarla al pronto soccorso per capire cosa stesse succedendo. Il verdetto è stato inevitabile: la piccola aveva riportato gravissimi danni al cervello e nonostante il ricovero d'urgenza per lei non c'è stato nulla da fare.

In pochi giorni la bimba è morta.

Ora, nonostante gli iniziali tentativi di insabbiare il tutto parlando di una caduta accidentale il 22enne è stato incriminato dalla corte di Sua Maestà per omicidio colposo. La sentenza è attesa per il mese prossimo.

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