Per scappare dai maltrattamenti del marito e della suocera una donna si è gettata due volte dalla finestra della sua abitazione. La prima volta ha perso il bambino che portava in grembo, la seconda si è fratturata le vertebre.
Come scrive Il Messaggero, la vittima è una 34enne originaria dello Sri Lanka che veniva ripetutamente picchiata e segregata all'interno della sua casa di Venezia da quello che credeva essere l'uomo della sua vita e dalla madre di lui. Per fuggire ai maltrattamenti, la donna ha trovato un'unica via di fuga: la finestra. Questa decisione le è costata però molto cara. La prima volta la caduta le ha procurato un aborto, la seconda la frattura delle vertebre.
Il terribile incubo è finalmente finito.
Marito e suocera, che all'epoca dei fatti lavoravano come badanti di un anziano veneziano, sono stati rinviati a giudizio dal giudice per l'udienza preliminare Alberto Scaramuzza, come richiesto dal pubblico ministero Massimo Michelozzi. Nel processo dovranno rispondere di concorso in maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. La vittima si è costituita parte offesa con l'avvocato Alessia Sorgato di Milano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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