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"Sei incinta? Ti assumiamo". Così Martina ha ottenuto il lavoro

La 36enne ha firmato il contratto a dieci giorni dal parto. Il titolare dell'azienda: "Non volevo ripetere quello che è successo a mia moglie"

"Sei incinta? Ti assumiamo". Così Martina ha ottenuto il lavoro

Incinta al nono mese di gravidanza. Ma a dieci giorni dal parto ha firmato un contratto per l'azienda veneta "The Creative Way".

È la storia di Martina Camullo, 36 anni, raccontata dal Corriere della Sera. La donna, sposata e col secondo figlio in arrivo, è stata contattata due mesi da Samuele Schiavon, titolare dell'azienda di web design, e Stefano Serena che l'avevano vista lavorare in una grande azienda di vini friulana. "L’ho avvisato subito della novità", racconta, "Gli ho detto che ero incinta di sette mesi e che avrei partorito a breve. La loro proposta era molto interessante e io ero felicissima che mi avessero contattato ma immaginavo che l’opportunità sarebbe sfumata".

Invece Schiavon non ha rinunciato ad avere nel suo team quella che ritiene una persona valida: "Ci siamo incontrati, abbiamo scambiato qualche idea. E alla fine mi ha detto che era sua intenzione offrirmi un contratto", dice ancora incredula Martina, che inizierà il nuovo lavoro tra cinque mesi, finito il periodo di maternità obbligatoria.

"Ho vissuto e capito le difficoltà di mia moglie: aveva un tempo determinato e quando ha comunicato che aspettava un bambino è stata lasciata a casa", spiega intanto Schiavon, "Sul piano lavorativo la maternità è quasi una condanna. Assurdo.

E in ogni caso non volevo essere io a tenere comportamenti di questo tipo. Specialmente con Martina. Di fronte al valore della persona non ho avuto dubbi. Perché non aspettarla qualche mese se penso che investire su di lei sia la strada giusta?".

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